“L’Anteprima Sagrantino quest’anno verteva sulla complessa annata 2018, con una primavera molto fresca e piovosa fino al mese di maggio, con una forte incidenza in vigna della peronospora. E anche se l’estate ha avuto un andamento abbastanza regolare, con temperature non elevate (a differenza della calda 2017) e la vendemmia si è spesso conclusa ad ottobre, di certo non siamo d’accordo con la valutazione data all’annata con addirittura quattro stelle “alte”, come sono state chiamate durante la presentazione. Stupisce apprendere che delle due équipe chiamate a giudicare, giornalisti e assaggiatori da un lato e tecnici dall’altro, è stata proprio la critica quella che ha dato punteggi più alti. Alla prova del calice, va evidenziato che dei 47 campioni in degustazione, solo 19 erano imbottigliati, tutti gli altri erano prove di botte o campioni in affinamento. Ovviamente questi ultimi, la maggioranza, cambieranno ancora molto prima dell’imbottigliamento. Difficile quindi dare un giudizio corrispondente al vino che poi andrà in bottiglia…”

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Eventi, Ufficio Stampa, Vino